Museo Poldi Pezzoli

Nel cuore di Milano, il Museo Poldi Pezzoli è uno scrigno che raccoglie alcuni dei tesori più straordinari della storia dell’arte e della cultura, frutto della passione e della visione di Gian Giacomo Poldi Pezzoli, nobile milanese che nel XIX secolo decise di fondare questa istituzione. 

Situato in un elegante palazzo del XVII secolo, un tempo dimora del collezionista, il museo ospita oltre 6000 oggetti straordinari, testimoniando secoli di creatività umana attraverso capolavori di pittura, scultura, arti decorative, tappeti, gioielli, armi e armature, mobili e orologi, dal Medioevo al XIX secolo.

Tra le più celebri opere esposte ricordiamo quelle di Botticelli, Piero della Francesca, Mantegna, Pollaiolo, Giovanni Bellini e Hayez.

Ciò che rende il Museo Poldi Pezzoli ancora più affascinante è il suo allestimento unico. Gian Giacomo abbracciò da subito l’eclettismo, tipico del suo tempo, e il palazzo riflette questa visione. Le sale tematiche sono allestite in base a precise scelte cronologiche e stilistiche. Tra le più coinvolgenti sicuramente lo Scalone Antico, con la sua scenografica entrata in stile barocco, la Sala d’Armi, con il suo fascino neogotico opera di Arnaldo Pomodoro, e la Sala Nera, che celebra il Rinascimento del Nord.

Lo Studiolo Dantesco poi merita una menzione speciale. Questo spazio perfettamente conservato, il “rifugio privato” di Poldi Pezzoli, è una vera e propria celebrazione del Medioevo e di Dante, in linea con lo spirito del tempo.

Purtroppo i bombardamenti che nel 1943 devastarono Milano, colpirono anche il Museo Poldi Pezzoli, che subì danni gravissimi. Tuttavia, grazie alle generose donazioni e agli sforzi di ricostruzione, il Museo ha mantenuto viva la sua magia, e ancora oggi continua a essere un faro di cultura e di bellezza, fedele alla visione del suo fondatore di essere al servizio della comunità.